Il Percorso
Al link trovate percorso ed altimetria: https://tracedetrail.fr/fr/trace/trace/74649
Amorotto Trail 2019 – AUT – 80K
Partenza unica per i due percorsi di fronte all’ingresso del Parco Matilde; si prosegue in gruppo tenendo la sinistra lungo l’anello di asfalto che circonda il parco per arrivare su via Crispi, la via principale che attraversa il paese e che porta fino alla borgata di Lamola dove, svoltando a sinistra e subito dopo a destra, si imbocca il primo tratto di sentiero sterrato. Il percorso prosegue in leggera discesa fino alla frazione di Montecchio dove, dopo un breve tratto di asfalto, i due percorsi per AUT procedere dritto sulla strada asfaltata attraversando la SP36 (attenzione, seguire le indicazioni del personale di sicurezza per l’attraversamento) : alla fine della salita imboccare il sentiero segnato che porta alla chiesa di S.Donnino (attenzione alla ripida discesa iniziale). Dopo due Km attraversare l’antico ponte sul fiume Tresinaro, procedere 20m e girare a sinistra percorrendo la lunga pista battuta che attraversa la piana di S.Donnino. Arrivati alla borgata nominata Ciabatta, fiancheggiare le case e procedere lungo la pista segnata che costeggia il fiume Tresinaro: il percorso è pianeggiante per circa 1,5 Km . Terminato questo tratto svoltare leggermente a destra: a questo punto il tracciato inizia a salire lungo un sentiero in mezzo al bosco. Fare attenzione ad alcuni passaggi che fiancheggiano dirupi sulla sinistra. Proseguire fino alla frazione di Costa di Po : raggiunta la strada asfaltata girare a sinistra e procedere per circa 400 metri. Prima di arrivare all’incrocio con la SS63 girare a destra (NON ATTRAVERSARE) e scendere lungo una stretta scaletta sterrata (attenzione in caso di pioggia); passare sotto ad un grosso cavalcavia e subito dopo girare a sinistra. Seguire il tracciato segnato attraversando la borgata di Pignedolo fino alla frazione di Frombolara. Arrivati alla penultima casa bianca svoltare a sinistra ed imboccare il sentiero in discesa che porta fino a La Svolta. Girare a sinistra e dopo un breve tratto di strada asfaltata sulla destra trovate le indicazioni per Marola: seguire il sentiero che porterà all’antico metato del paese dove troverete il primo ristoro (siamo al 13° km a 780 slm). Proseguendo il percorso arriverete all’antica abbazia Romanica dal cui sagrato della chiesa imboccherete l’inizio della suggestiva Via Crucis. Proseguite il sentiero caratterizzato da saliscendi fino a Brancilia. Attraversare la strada asfaltata (attenzione, seguire le indicazioni del personale di sicurezza per l’attraversamento) e proseguire dritto per 500 m. In prossimità di Monteferrara svoltare a sinistra imboccando un sentiero ben visibile caratterizzato da morbidi saliscendi che portano alle frazioni di Poncema, Valcava e Brancilia. A questo punto il tracciato dei due percorsi si riunisce.
20KM e 65KM: proseguendo in discesa lungo il tracciato che si articola in mezzo a boschi di Carpini e Roverelle arriverete in località Cerpiano dove, svoltando a destra, imboccherete la strada asfaltata. Arrivati all’incrocio con la SP98 attraversare (attenzione, seguire le indicazioni del personale di sicurezza per l’attraversamento) e mantenere il lato sinistro della carreggiata facendo la massima attenzione al traffico aperto. Dopo 100 m svoltare a sinistra ed imboccare il ripido sentiero: dopo circa due km imboccare un ripidissimo sentiero sulla sinistra dove troverete delle funi legate agli alberi per agevolare la salita. La fatica sarà ripagata dalla splendida visuale che troverete sulla cima: vi trovate di fronte allo splendido santuario di Mandra. Qui potrete prendere fiato al ristoro (per AUT siamo al 24°KM – 551 slm). 1° cancello – stop ore 12:00 (media 6km/h – 10’km) + spunta pettorale.
Dopo esservi rigenerati proseguire lungo il tracciato per circa 1 km: a questo punto i percorsi si dividono.
Per AUT proseguire dritto e dopo circa 800 m svoltare a sinistra. Proseguire attraversando le borgate di Romagnano e Valmezzana. Arrivati nei pressi della SP7, attraversare (attenzione, seguire le indicazioni del personale di sicurezza per l’attraversamento) e svoltare a destra. Dopo pochi metri svoltare a sinistra ed imboccare il sentiero che vi porterà sulla cima del Monte di Valestra ( la salita è molto impegnativa ed alcuni tratti hanno fondo roccioso che in caso di pioggia diventa molto scivoloso). Arrivati sulla vetta passerete di fianco alla croce ( ???? slm) per proseguire fino all’oratorio S.Maria passando a fianco delle famose grotte del Diavolo. Il sentiero prosegue ora in discesa e dopo un tratto di single track con fondo roccioso arriverete all’oratorio di San Michele. La discesa continua rapida fino alla base del monte: svoltare a sinistra e procedere in falsopiano fino al centro del paese di Valestra dove troverete il terzo ristoro (35° km – 686 slm). Uscire dal paese imboccando la strada che fiancheggia la scuola. Proseguire e svoltare a sinistra seguendo le indicazioni: inizio di tracciato caratterizzato da saliscendi attraverso prati aperti e boschi. Arrivati a Casteldaldo attraversare la strada asfaltata (attenzione, seguire le indicazioni del personale di sicurezza per l’attraversamento) e procedere in direzione della chiesa da dove si imbocca il sentiero che passando per le frazioni di Colombaia e la Fola vi porterà ai piedi del monte. Da qui inizia una ripida e dura salita di circa 3km che a metà si ricongiunge con il percorso della 20KM (attenzione ai tratti di single track su terreno scivoloso a causa della ripida pendenza). Per AUT proseguire sulla ripida strada ghiaiata che vi porterà dopo circa 1 km alla splendida Pieve di S.Vitale dove troverete un meritato ristoro (per la 20km siamo al ??? km; per la 65km siamo al 44°km – 803 slm). 2° cancello – stop ore 15:30 (media 5,8km/h -10’15’’km) + spunta pettorale. Da lì imboccherete il sentiero sul crinale dal quale potrete ammirare sulla destra la valle del fiume Tresinaro e sulla sinistra la valle del fiume Secchia (fare attenzione ai tratti di single track anche esposti). Terminato il crinale vi troverete di fronte allo spettacolare scenario del Castello delle Carpinete, arroccato sul monte Antognano. Ai piedi della salita che porta all’interno delle mura dovrete attraversare la SP76 (attenzione, seguire le indicazioni del personale di sicurezza per l’attraversamento) . Proseguendo lungo la strada di ciottoli potrete ammirare sulla vs destra l’antico maniero e la chiesa romanica. A questo punto i percorsi si dividono nuovamente. Per AUT usciti dalle mura del castello proseguire lungo la linea del crinale. Dopo circa 200 mt svoltare a sinistra dirigendovi verso la vallata del fiume Secchia. Arrivati al cimitero di S.Andrea svoltare a destra e percorrere il suggestivo sentiero tra i castagneti che vi porterà fino all’omonima chiesa. Sul lato sinistro del santuario imboccate uno stretto sentiero che vi porterà nel cuore di Savognatica. Svoltare a destra: ora il percorso continua su carraie ben batture, saliscendi e tratti di single track attraversando le borgate di Coliolla e Tapognana per poi arrivare al Mulino di Villaprara. Attraversare la strada asfaltata (attenzione, seguire le indicazioni del personale di sicurezza per l’attraversamento) ed imboccare la via ghiaiata che vi porterà alla Crocetta dove troverete l’ultimo ristoro prima dell’arrivo (56° km – 857 slm). 3° cancello – stop ore 18:00 (media 5,6 km/h – 10’42’’ km) + spunta pettorale. A questo punto siete ritornati in quota: percorrere tutto il crinale fino alla cima del monte Fosola. Quando la strada inizia a scendere tenere la destra ed in prossimità delle prime case in sasso svoltare bruscamente a destra ed imboccare il sentiero che attraversa i famosi e suggestivi castagneti di Carpineti: inizio di percorso saliscendi su strade sterrate in mezzo al bosco. Proseguire fino all’intersezione con la strada Matildica, svoltare a sinistra e scendere la ripida discesa che vi porterà nel centro del paese di Carpineti. Fare attenzione ad alcuni attraversamenti stradali in quanto il traffico è aperto e seguire le indicazioni del personale di sicurezza. Proseguire il percorso obbligato fino al Parco Matilde: arrivati, siete AUT Finisher!!!!